Presidio di quartiere alla Torraccia da oltre 25 anni
La Farmacia la Torraccia nasce in realtà con un’altra denominazione, cioè Farmacia Caprifoglio sede 602. Viene istituita con concorso pubblico per titoli ed esami del 1969 e aperta al pubblico nel 1982 dalla Dott.ssa Luciana Orlandi. Oggi è gestita dalla Dott.ssa Giovanna Cidonio e dal Dott. Paolo Massucci che la segue fin dall’apertura degli anni ’80. La sede originaria si trovava in Via dell’Edera n18 nel quartiere Casilino-Centocelle. Dopo 13 anni viene decentrata per esigenze cittadine, vista l’espansione della città verso territori più esterni, nel quartiere la Torraccia dove si trova attualmente. Dapprima in Via Carlo Arturo Jemolo n153, nel 1995, e successivamente in Via Donato Menichella 132, nel 2008, dove si trova ancora oggi.
Abbiamo scelto di dare alla Farmacia lo stesso nome del quartiere perché ne è parte integrante
Quando abbiamo aperto a la Torraccia ancora non era presente l’asfalto sulle vie che attraversavano il quartiere e gli abitanti utilizzavano acqua e luce di cantiere per rendere vivibili gli appartamenti appena costruiti. Le difficoltà non sono state poche, ci sentivamo tutti un po’ “pionieri”.
Con grande difficoltà iniziale ma con grande tenacia possiamo dire di aver accompagnato la vita degli abitanti di Torraccia in molte delle loro necessità proprio perché rappresentavamo l’unico presidio sanitario della zona.
La Farmacia fin da subito è stata presidio sanitario del territorio: farmaci, prodotti omeopatici, prodotti naturali, prodotti per l’infanzia, farmaci veterinari e servizi per i cittadini. Da allora ci siamo sempre più dedicati ad offrire un’ampia scelta di farmaci e prodotti punto nella nostra farmacia trovi il REPARTO COSMESI, il REPARTO ALIMENTI SENZA GLUTINE, il REPARTO PER L’INFANZIA, il REPARTO DEGLI INTEGRATORI NATURALI E SPORTIVI, il REPARTO DI AUTOMEDICAZIONE oltre al LABORATORIO GALENICO e agli SPAZI DI BELLEZZA E BENESSERE DEL NOSTRO CENTRO ESTETICO.
Ma più di ogni altra cosa il nostro personale e il nostro fiore all’occhiello: dottori e dottoresse con esperienza e preparazione che ogni giorno ti dedicano il loro consiglio e rispondono alle tue esigenze.
Da un’intervista alla Dott.ssa Luciana Orlandi:
Quando nel 1995 aprimmo la nuova sede ci trovammo davanti a diverse difficoltà: il quartiere non era ancora abitato se non da poche famiglie pioniere della zona che vivevano negli appartamenti utilizzando l’acqua e la corrente dei cantieri di costruzione.
Le strade non erano asfaltate e dunque la polvere e il terriccio regnavano sovrani, non vi erano strade carrabili che congiungessero “La Torraccia” alla Via Nomentana né alla Via Tiburtina e neanche ai quartieri limitrofi S.Basilio e Borgata Tidei; l’unica via d’accesso era rappresentata da una strada di campagna che conduceva fuori del GRA e poi lo riattraversava entrando nel territorio comunale dove si veniva accolti da un grande cartello stradale con su scritto ROMA.
Ricordo ancora la grande difficoltà che incontravano i nostri fornitori, specialmente quelli non abituali, a trovare una qualche via di ingresso al quartiere poiché l’unica esistente non era segnalata nelle mappe, allora non esistevano i navigatori!
Inizialmente ma ancora fino ai primi anni 2000 vedevamo greggi di ovini pascolare proprio nel quartiere o attraversarlo per uscire dal territorio cittadino.
Con il tempo e con una grande volontà degli abitanti ottenemmo dapprima le strade asfaltate, successivamente lo svincolo e l’uscita n 12 sul GRA, una strada, l’attuale Via S.Severino Marche, di collegamento con il vicino quartiere S.Basilio e la prima linea pubblica di autobus urbano (444) dell’ATAC che ci collegava al Capolina Metro Re Bibbia.